Grande successo al lago di Nemi, uno specchio d'acqua con 25 gradi della riserva naturalistica ed archeologica dei Castelli Romani, per la gara del Campionato Italiano di nuoto, Circuito Grand Prix,di mezzo fondo e miglio marino con partenza presso il centro sportivo ittico Catarci e sponsorizzata anche dalla Rida Ambiente di Aprilia che ha visto come vincitrice assoluta l'atleta Matilde Cassinis dell'Aurelia Nuoto e primo atleta master Laveglia Antonello del Forum Sport Center.

Sono stati tanti gli atleti in gara a Nemi, per la loro sicurezza si e' visto un forte dispiegamento di mezzi nautici e personale a terra tra cui:

La Protezione Civile di Nemi con il suo Presidente Carlo De Luca e con la sezione sub gestita da Jose' Amici, la Polizia nautica della fluviale di Roma coordinata dal sovraintendente Alessandro Svezia, Aliquota subacquei Carabinieri di Roma, il DNEM (Dipartimento Nazionale Emergenza in Mare), Il Comandante della stazione dei Carabinieri di Nemi Dario Riccio, la Polizia Locale di Nemi, il Commissariato di Genzano, il medico sportivo Luigi Girvasi e la Croce Rosa di Panfilo Falcioni, volontari che si sono attivati con le loro barche elettriche e pattini per rendere questa manifestazione super protetta, super sicura, super sorvegliata per l'incolumità di tutti i nuotatori.

In tarda mattinata c'e' stato anche il lancio spettacolare in acqua dei 24 paracadutisti dell'Associazione Nazionale sezione Colline Romane con il presidente Marco Bernardi e per la sezione Roma con il Presidente Adriano Tocchi. I lanci sono stati possibili anche grazie al coordinamento dal Presidente della società sportiva Lazio Paracadutismo Lino Della Corte. E' la prima volta nella storia del lago di Nemi che si sono effettuati questa tipologia di lanci con atterraggio in acqua molto suggestivi.

Soddisfatti, dopo il grande impegno profuso per l'organizzazione dell'evento il sindaco di Nemi Alberto Bertucci, la vice sindaco Edy Palazzi, l'assessore Pietro Pazienza, il consigliere Carlo Massa e tutta l'Amministrazione.

Graditissima e' stata la presenza del presidente regionale della Fin Giampiero Mauretti che si e' complimentato della location da lui ben conosciuta ed ha riconosciuto i grandi contenuti e finalità di questa manifestazione:

Ambientali: lo scopo e' quello di rivalutare e rilanciare il Parco dei Castelli Romani;

Sociali: la finalità dell'Organizzazione e' quello di promuovere uno sport che tuteli i deboli e non escluda nessuno, che liberi i giovani dalle insidie dell'apatia e dell'indifferenza, e susciti in loro un sano agonismo; uno sport che sia fattore di emancipazione dei paesi più poveri ed aiuti a cancellare l'intolleranza e a costruire un mondo più fraterno e solidale; uno sport che contribuisca a far amare la vita, educhi al sacrificio, al rispetto ed alla responsabilità, portando alla piena valorizzazione di ogni persona umana;

Sportive: il Trofeo e' stato inserito nel calendario della FIN. Pertanto, il nostro intento e' quello di aiutare Roma ad ospitare maggiori competizioni in campo natatorio. Inoltre, e' interesse infatti dell'Organizzazione, riuscire a coinvolgere il maggior numero di giovani a questo evento sportivo, per appassionarli a questo tipo di competizione sportiva che per molti atleti e' addirittura sconosciuta. Il nuoto ha un vivaio ricco di atleti ed e' necessario appassionarli fin da giovani cosicché raggiungano una maturazione sportiva tale da essere più rappresentativi e competitivi a livello nazionale. In più, questa manifestazione voleva favorire la partecipazione di tutti quegli atleti delle numerose Società del Comune di Roma e del Lazio che spesso, semplicemente per motivi economici e logistici, scelgono di non aderire ad iniziative di nuoto in acque libere in quanto le località, dove si svolgono le gare, sono distanti e quindi costretti a lunghi viaggi ed a pernottare fuori casa;

Turistica: favorire lo sviluppo turistico come fattore di un maggior impatto economico e di conseguenza riuscire a trovare delle risorse finanziare per un ammodernamento delle infrastrutture Comunali.

Artistica: con grande piacere l'Organizzazione vuole mettere particolarmente in risalto il connubio tra il grande nuoto e l'affasciante tema dell'arte:
lo scultore Luciano MASTROLORENZI ha regalato alla cittadina di Nemi le meravigliose opere d'arte frutto di un meticoloso lavoro dell'artista che plasma i metalli con geniale maestria. Grazie alla maestria nella lavorazione di questo metallo, all'artista e' stata affidata nel 1980 la ricostruzione delle due porte in bronzo del Duomo di Colonia in Germania, distrutte durante la seconda guerra mondiale.

Come organizzatore ed atleta desidero esprimere il mio profondo cordoglio all'atleta per Roberto D'Auria master 55 dello Zero 9 di Roma che e' deceduto mentre era ancora in acqua, vicino al tabellone dell'arrivo dei Campionati Italiani di Scanno.

Un grande abbraccio a tutti gli atleti intervenuti ed un arrivederci al prossimo anno
Amedeo Spanò