Sino ad ora non mi era mai capitato di assistere da "attore non interprete" ad una gara di nuoto in acque libere.... c'è sempre una prima volta.

Ed ecco che è stato sufficiente un 'andiamo a Nemi così partecipo al miglio marino' per convincermi.

Luogo incantevole, si gareggia in una zona del lago diversa e più confortevole rispetto a quella che un paio di anni orsono aveva ospitato il primo trofeo.

Sono testimone, in questa occasione assolutamente disinteressata, ciò mi consente di osservare con curiosa attenzione tutte le operazioni pre-gara, lo svolgimento della stessa con gli agonisti la cui partenza anticipa solo di qualche minuto quella della truppa master, gli arrivi degli uni e degli altri e l'accoglienza che i numerosi e sempre cortesi volontari riservano al termine della gara a tutti i partecipanti.

La gara - l'aspetto agonistico - si inserisce quindi in un più gioioso contesto che trova il suo culmine nella cerimonia di premiazione che vede tutto il gruppo trasferirsi nel centro di Nemi all'ombra del palazzo Ruspoli, le cui ex scuderie hanno poi ospitato tutti in partecipanti per un quarto tempo a base di porchetta e pasta party.

Tutto molto bello e ben organizzato....e per una volta non mi accorgo neanche di non aver nuotato.

Laura Palasciano