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Giovanni Bozzolo
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GP Sicilia Open Water
circuito regionale di sicilia
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Pubblicato il regolamento del circuito regionale siciliano, presentato oggi a Catania dal suo ideatore e coordinatore Paolo Zanoccoli: 11 sedi con 21 gare, TUTTE valide per il GP nazionale (tranne il team-event e il campionato regionale), tra le quali tre sulla distanza olimpica dei 10 km, una cronometro individuale e una a squadre, con interessanti esperimenti nelle classifiche e nei punteggi - che naturalmente resteranno invariati ai fini nazionali.

Grazie all'impegno del Comitato Regionale e di un presidente che sta credendo con forza nel settore acque libere, Sergio Parisi, l'iniziativa di FIN Sicilia segna uno sforzo per avvicinare le manifestazioni locali agli standard qualitativi delle manifestazioni nazionali e internazionali, con l'adozione per tutte le gare del cronometraggio automatico con transponder, la dotazione di strutture per l'allestimento dei campi-gara (boe di virata e intermedie, corridoio di arrivo, struttura galleggiante per tabellone d'arrivo, ecc.) fornite dalla federazione, oltre alla gestione informatizzata dei risultati in tempo reale.

Al tempo stesso, in linea con gli orientamenti emersi nelle recenti riunioni federali, si richiederanno maggiori requisiti di assistenza e sicurezza ai singoli organizzatori, che potranno contare su una fattiva collaborazione del GUG Regionale, assicurata dal responsabile regionale Franco Sapienza.

Questo il regolamento del circuito

Si parte quindi per una nuova avventura, nata con il fine ultimo di incrementare la partecipazione alle gare in acque libere, attraendo con un programma vario e ambizioso quegli atleti e quelle Società che le hanno finora considerate solo come un piacevole diversivo di fine stagione. Di tutto ciò potranno beneficiare anche gli atleti non-siciliani che decideranno di venire a dare un'occhiata a ciò che succede a sud dello Stretto, per vivere un'esperienza agonistica (e turistica) che resti nel loro cuore per anni.
Vi aspettiamo!

Nino Fazio

 
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