Ci rivolgiamo alla cortese attenzione della Commissione Master della Federnuoto e come società cogliamo l'occasione dai recenti spunti e contribuiti apparsi sul noto portale Nuotomaster.it, per prendere posizione sulla questione del "Regolamento Staffette" ed offrire il nostro punto di vista e le nostre proposte, dal momento che la Firenze Nuota è stata più volte citata nella discussione in atto su questo argomento.

Premettiamo innanzitutto che siamo d'accordo su molte riflessioni affrontate sia dall'amico Claudio Tomasi e sia dagli amici di Brescia, posto che le staffette hanno lo scopo di coinvolgere il maggior numero possibile di atleti a "tuffarsi" (passateci il termine) nel mondo del nuoto master, ma tuttavia non possono squilibrare eccessivamente una classifica costruita con sforzi individuali realizzati durante il corso di tutta la stagione.

Alla luce di ciò, riteniamo opportuno e ragionevole considerare, ai fini della validità della classifica nazionale 2014/2015 del Circuito SuperMaster (per tutte le fasce), esclusivamente le staffette A, per ogni tipologia e categoria, schierate sia ai Campionati Regionali (o altra manifestazione regionale) e sia ai Campionati Italiani.

In sostanza, per la stagione in corso proponiamo di considerare, ai fini della classifica, soltanto la somma dei punteggi di max n. 2 staffette per ogni categoria e tipologia, di cui una obbligatoriamente già schierata ai conclusi Campionati Regionali (o altra manifestazione autorizzata dal Comitato Regionale) e l'altra da schierare ai prossimi Campionati Italiani di giugno.

In questo modo, vengono escluse dal computo dei punteggi nazionali le staffette B dei Campionati Italiani, che comunque potranno ben partecipare alla manifestazione di Riccione, essere inserite nella classifica per eventuali piazzamenti, ma senza contribuire in alcun modo ad aggiungersi ai punteggi delle staffette A e delle staffette già schierate alle manifestazioni regionali, validi ai fini della classifica del Circuito SuperMaster.

Questa ci appare, per l'anno in corso, la soluzione maggiormente praticabile per equilibrare da un lato il nuovo spirito aggregativo dato dalle staffette e conservare, dall'altro lato, la priorità riservata alle gare individuali. E tra l'altro, questa soluzione ci risulta ampiamente condivisa da molte squadre master, sia nella nostra Toscana e sia a livello italiano.

Per quanto concerne il futuro e le prossime stagioni, non possiamo fare a meno di sottolineare che schierare le staffette ai Campionati Italiani, così come previste dal programma elaborato anche per il 2015, è difficile sia dal punto di vista logistico e sia organizzativo, in quanto le medesime sono spalmate su 4 giorni, di cui almeno due lavorativi. Più che un problema di atleti in più rispetto alla fascia, diventa piuttosto un problema di ferie e di costi. Per tali ragioni, riteniamo che dal prossimo anno le staffette debbano essere valorizzate in modo diverso, adottando un coefficiente di abbattimento del punteggio ottenuto per le staffette schierate, nella stessa categoria e tipologia, sia alle manifestazioni regionali e sia ai Campionati Italiani.

Ad esempio, se una staffetta, sempre della stessa tipologia e categoria, viene schierata solo alla manifestazione regionale oppure solo ai Campionati Italiani, concorre alla classifica nazionale con il suo intero punteggio. Se invece la staffetta, stessa tipologia e categoria, viene schierata sia alla manifestazione regionale e sia ai Campionati Italiani, alla classifica nazionale non concorrerà la somma algebrica delle due staffette, bensì la somma algebrica delle due staffette diminuita del 25%. In concreto, 4x50 stile libero maschi, categoria 120-159, schierata ai Regionali, 850 punti realizzati. Stessa 4x50 stile libero maschi, categoria 120-159, 875 punti realizzati. Concorrerà alla classifica nazionale SuperMaster non la somma di 1.725 (850 + 875), bensì il punteggio di 1.293,75 (cioè 1.725 diminuito del 25%).

Così facendo, le staffette sono valorizzate e le squadre saranno comunque interessate a schierare, nel corso della stagione, la c.d. "doppia staffetta" e cioè sia alle manifestazioni regionali e sia ai Campionati Italiani. Tuttavia, le classifiche nazionali subiranno meno stravolgimenti e soprattutto, se una società ha già schierato molte staffette alle manifestazioni regionali (che si svolgono di sabato e domenica), potrà non essere troppo penalizzata se, per problemi economici o lavorativi, non potrà ripetere lo stesso numero di staffette ai Campionati Italiani.

Certi che la Commissione Master vorrà prendere spunto e riflettere sulle nostre proposte, sia per l'anno in corso e sia per il futuro, si porgono i migliori saluti.

Firenze, 8 aprile 2015
il Consiglio Direttivo