Come tutti gli anni, questo è il periodo in cui ogni buon master nuoto rientra nel suo liquidio amniotico fino a giugno; quest'anno un poco speciale per me che inauguro la categoria M80 e per la collezione medaglie sarà dura perchè ci sono le sentinelle storiche gloriose dei sempre verdi; comunque la matricola venderà cara la pelle:uomo avvisato,mezzo salvato !
Pelle ancora abbronzata e cotta dal sole con 28 triathon Fitri alle spalle tra marzo e ottobre e quattro gare distanza lunga di sci nordico del circuito Worldloppet (tra cui Vasaloppet in Svezia di 90 km e Marcialonga in Val di Fiemme di 70), tra gennaio e marzo.

Vi domanderete il motivo per cui ho snocciolato questa cronologia: oltre ad una certa tendenza (umana?) autocelebrativa. La ragione è stata quella di ribadire che le oltre 30 gare di nuoto disputate l'anno scorso (e anche quest'anno,per cui mi sono guadagnato un medaglione aureo lombardo iron 2018), sono state fondamentali a darmi la forza muscolare e mentale per affrontare, io che sono già nonno,un tale programma multidisciplinare.

I momenti più belli ?

La corona di alloro all'arrivo di notte in Svezia dopo 12h e mezzo di fatica e di freddo; la intervista di Fiona May alla premiazione di categoria campionati italiani di triathlon a Lignano e, dulcis in fundo, gli applausi che ho ricevuto sempre dal pubblico amico del nuoto alla fine dei miei improbabili 200 FA a metà tra rana, farfalla, delfino e altri animali: sempre ultimo e per questo anche sportivamente applaudito.

Buon inizio quindi a tutti e un ringraziamento a tutti coloro che permettono questo sano agonismo nazionale e internazionale.
Felici prossime feste.

Gherardo Mercati, Bergamo Nuoto ASD